18 ottobre: giornata europea contro la tratta
COMUNICATO STAMPA PER EVENTO 18 OTTOBRE – GIORNATA EUROPEA CONTRO LA TRATTA
Il 18 ottobre 2020, la rete anti tratta presente in Friuli Venezia Giulia si unisce all’Unione Europea e agli altri partners nazionali nel celebrare la 14° Giornata Europea contro la tratta.
Per l’occasione gli enti attuatori del progetto, la Cooperativa Nuovi Vicini di Pordenone, il Centro Caritas dell’arcidiocesi di Udine, e il Comitato per i diritti civili delle Prostitute di Trieste, sostenuti dagli enti pubblici locali esporranno, in raccordo con tutta la rete nazionale, uno striscione. A Pordenone il manifesto con la scritta “Pordenone non tratta” è stato esposto in Piazzetta Calderari e sarà visibile fino al 20 novembre.
La tratta e il grave sfruttamento di esseri umani sono crimini contro l’umanità e comportano la violazione di alcuni diritti fondamentali: il diritto alla vita, alla libertà individuale ed alla sicurezza.
Dal 2000 sul territorio del Friuli Venezia Giulia sono presenti progetti anti tratta il cui ente capofila è la Regione. Il progetto attuale, giunto alla sua terza edizione, si è posto l’obiettivo di implementare un sistema unico e integrato di emersione e assistenza per le vittime di tratta e/o grave sfruttamento, attivo 24 ore per 365 giorni l’anno, in collaborazione con il Numero Verde nazionale anti-tratta (800 290 290).
Nel 2019 la rete regionale ha fornito assistenza a 75 vittime di tratta nelle 4 Province. Quasi il 20 percento degli assistiti sono minori. Il traffico di minori è un fenomeno in aumento che preoccupa l’Europa, e costituisce una parte importante del lavoro svolto anche dal progetto Regionale.
A conclusione dell’iniziativa, il 20 di novembre a Pordenone è previsto un incontro pubblico con il dott. Marco Omizzolo, sociologo, autore di numerosi saggi e ricerche in particolare sul grave sfruttamento lavorativo agricolo.