Fondo di garanzia per l’abitare sociale
Il Fondo di garanzia per l’abitare sociale è stato costituito attraverso un accordo tra Servizio Sociale dei Comuni dell’Ambito del Noncello, Fondazione Well Fare Pordenone e cooperativa sociale Nuovi Vicini.
L’obiettivo dell’iniziativa è quello di sostenere, attraverso un SISTEMA DI GARANZIE E SERVIZI DI SUPPORTO, l’individuazione di risorse abitative in locazione (possibilmente a canoni calmierati) da utilizzare per l’inserimento abitativo di persone segnalate dai servizi sociali in situazione di disagio/bisogno abitativo, cercando di tutelare entrambe le parti (inquilini e proprietari) durante la durata del contratto.
Il Fondo può operare secondo diverse modalità:
- supportando i proprietari di alloggi che si rendano disponibili ad affittare il proprio immobile a favore di utenti selezionati, a fronte della possibilità di usufruire di alcune garanzie economiche e di alcuni servizi, ovvero:
- una garanzia sulla riscossione dei canoni e degli altri oneri accessori eventualmente non corrisposti dall’inquilino;
- una copertura dei danni recati all’appartamento fino ad un importo massimo;
- una copertura delle spese legali per eventuale sfratto dovuto a morosità fino ad un importo massimo;
- la verifica periodica dello stato di gestione dell’immobile;
- un’attività educativa/formativa a favore degli inquilini rispetto alla buona conduzione dell’alloggio;
- la consulenza tecnico-amministrativa (pratiche relative alla locazione e alla conduzione dell’alloggio);
- la verifica del rilascio dell’immobile alla scadenza del contratto ed eventuali azioni di supporto per sostenere il nucleo in uscita.
RISULTATI OTTENUTI
- Numero famiglie inserite 6; Numero convivenze 5, per un totale di 34 persone, di cui n° 5 con il fondo di garanzia e 6 senza intervento del fondo ma con il servizio di accompagnamento.
- I fondi impiegati nel 2021 sono stati impegnati ma non spesi, perché non è stato necessario intervenire a copertura di insoluti. Questo consente di mantenere attiva la garanzia per i casi inseriti per l’anno a venire.
- In alcuni casi alcuni proprietari si sono ritenuti soddisfatti della formula di accompagnamento e monitoraggio senza richiedere copertura economica in virtù del buon rapporto instaurato.
La gestione del Fondo di Garanzia di 40.000,00 Euro è stato impiegato per un ammontare di 39.326,00 Euro per i fini definiti dal progetto, pertanto ha permesso la stipula di cinque contratti di locazione laddove sarebbero altrimenti mancate le caratteristiche di sostenibilità e fiducia necessarie.
Per ciascun contratto di locazione è stata garantita la copertura dei canoni di locazione ed eventuali oneri accessori non corrisposti dall’inquilino fino ad un massimo di 12 mensilità complessive, consecutive o meno, relative all’arco temporale contrattuale per un importo totale massimo non superiore a 6.000 Euro. Inoltre si somma la copertura di possibili spese di ripristino dovute a danni all’immobile causati dagli inquilini stessi, qualora eccedenti la caparra versata fino ad un massimo di 1.000 Euro, e di spese legali affrontate dal proprietario dell’immobile nel caso in cui si dovesse avviare una procedura di sfratto.